I sanniti erano una popolazione che occupava gli appennini meridionali, il loro nome è dato dal termine con il quale queste genti, in lingua osca (un idioma dei popoli italici), definivano la loro terra, “Safinim”, con il quale identificavano una grossa porzione di terreno a cavallo tra Campania, Basilicata, Puglia, Molise e Abruzzo.
I sanniti erano organizzati in leghe, che si confederavano al fine di confrontare il crescente espansionismo Romano.
Durante la guerra sociale contro Roma, Corfinium (oggi Corfinio, in Abruzzo), città dei Peligni, fu scelta come capitale della Lega Italica e di una parte del territorio chiamata “Italia”. Ogni anno, nella “prima capitale d’Italia”, si celebra il corteo storico dei popoli italici.
Va ricordato che molto prima ancora in Italia erano tutti Celti…una civiltà molto avanzata che dal Sud Italia si estendeva fino al nord Europa Inghilterra e paesi scandinavi compresi…che facevano migrazioni e transumanze….con i cambi di stagione..per via della sglaciazione…
Ad ogni modo, lo dico da molisano, sono orgoglioso del fatto che alla fine anche i sanniti vennero romanizzati dalla grande Roma caput mundi … si, i sanniti avranno anche umiliato Roma, saranno stati anche “duri a morire” etc etc ma davanti a Roma si ferma cielo e terra.
Mi sento appartenente alla civiltà di Roma, non a quella sannita.