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Le strade consolari romane

    Le strade consolari romane, costruite due millenni fa, hanno tracciato la direttrice tuttora esistente di tutta la rete viaria italiana, dalle Alpi alla Sicilia.

    Numerose strade moderne seguono ancora oggi il tracciato di antiche strade consolari romane anche in Svizzera, Germania, Francia, Spagna, Grecia, Africa settentrionale e Vicino Oriente.

    In figura vediamo in particolare le strade consolari che si dipartono da Roma: esse sono tutte ancora oggi attive dopo due millenni (tranne la Via Tuscolana che è medievale) e portano ancora oggi gli antichi nomi romani, i quali vengono utilizzati correntemente nell’italiano moderno dalle persone comuni e dai mass media.

    I nomi di queste strade derivano per lo più dai nomi dei magistrati romani che ne ordinarono la costruzione due millenni fa.

    In alcuni casi però il nome della strada deriva dalla località in cui essa termina, oppure dall’utilizzo che se ne faceva.

    Origine dei nomi delle strade in figura, in senso orario:

    • Via Aurelia: strada da Roma a Pisa, la cui costruzione fu ordinata dal Console Gaio Aurelio Cotta nel 241 a. C., cioè 2·255 anni fa!
    • Via Cassia: strada da Roma a Firenze, la cui costruzione fu ordinata probabilmente dal Censore Cassio Longino nel 154 a.C.
    • Via Flaminia: strada da Roma a Rimini, la cui costruzione fu ordinata dal Console Caio Flaminio nel 220 a. C.
    • Via Salaria: strada da Roma a Porto Ascoli sul Mar Adriatico, nelle Marche. Il suo nome deriva dall’uso che se ne faceva: il trasporto del sale. Questa via era presente ancora prima della fondazione di Roma nell’VIII secolo a. C., e quindi ha più di 3·000 anni!
    • Via Nomentana: strada da Roma a Nomentum, città situata nei pressi dell’attuale Mentana.
    • Via Tiburtina Valeria: strada da Roma a Pescara, sul mar Adriatico, fatta costruire nel 286 a. C. dal Console Marco Valerio Massimo Potito. “Tiburtina” deriva da “Tibur” nome latino dell’odierna Tivoli, posta poco dopo l’inizio del percorso della strada.
    • Via Prenestina: strada da Roma a Palestrina, che in latino si chiamava Praeneste.
    • Via Casilina: strada da Roma a Casilinum, il porto fluviale dell’antica Capua, in Campania. La strada è romana, ma il suo nome risale al medioevo. In epoca romana si chiamava Via Labicana dal nome di una città situata lungo il percorso e in cui in un primo tempo terminava la strada, Labicum, oggi Monte Compatri.
    • Via Tuscolana: strada medievale, e non romana, che conduce da Roma a Frascati, detta nel medioevo Tuscolo e in epoca romana Tusculum.
    • Via Appia: strada da Roma a Brindisi. I lavori per la sua costruzione iniziarono nel 312 a.C. per ordine del censore Appio Claudio Cieco, e vennero terminati nel 190 a. C.
    • Via Ardeatina: strada da Roma a Ardea. Risale al VII-VI secolo a. C., ed è quindi una delle strade consolari più antiche.
    • Via Severiana: strada da Fiumicino (l’antica Portus) a Terracina, fatta costruire dall’Imperatore Settimio Severo nel 198 d. C.
    • Via Ostiense: strada da Roma a Ostia, sul Mar Tirreno, già esistente nel I secolo.
    • Via Portuense: strada da Roma alla foce del fiume Tevere, in cui si trovava il porto di Roma. Venne fatta costruire dall’Imperatore Claudio nel I secolo d. C.

    (Fonte FB Impariamo l’italiano)